Domenica 1° Maggio il rugby campano non si è fermato e l’Amatori Rugby Torre del Greco è sceso in campo all’ombra dell’Anfiteatro Capuano contro il Rugby Clan S. Maria Capua Vetere per continuare la propria striscia di vittorie e confermare il primo posto in questa seconda fase di campionato. L’ultima partita del girone composto da squadre campane, calabresi e molisane ha visto gli atleti vesuviani dominare il campo ed il risultato sin dai primi minuti, annichilendo le iniziative avversarie e concretizzando ogni fonte di gioco disponibile. Il risultato finale di 5-53 lascia spazio a poche interpretazioni e va ad accodarsi alla striscia di risultati simili già visti nelle partite precedenti.
Insomma, dopo lo stop pandemico che ha dato un duro colpo allo sport non professionistico, l’Amatori Rugby Torre del Greco è tornato in campo con tutta l’intenzione di puntare dritto verso il futuro con una rosa giovanissima. La prima fase del campionato di serie C ha visto i Leoni corallini commettere qualche errore di inesperienza di troppo che ha fatto mancare al gruppo i play-off per la serie B per soli 7 punti segnati in campo (una meta ne vale 5!). I ragazzi, però, si sono subito rimboccati le maniche ed hanno recuperato fiducia nella seconda fase dove la squadra non è mai stata sconfitta, ottenendo tutti i punti a disposizione e segnando ben 32 mete subendone appena 3. Un percorso, quindi, che non lascia dubbi sulle future potenzialità del gruppo che si è confermato al primo posto della classifica della seconda fase che comprendeva squadre di ben tre regioni (Campania, Calabria e Molise). Un successo, quindi, che funge da punto di partenza per il percorso del Club fondato a Torre del Greco nel 1965 e che ha base al Campo Comunale di Boscotrecase, raggruppando un eterogeneo gruppo di atleti e atlete provenienti da tutta la provincia di Napoli sud e dall’agro nocerino-sarnese. Dopo questo meritato successo c’è tutta l’intenzione di rafforzare e consolidare il gruppo squadra per riportare al Club tutta l’attenzione che merita.
Di seguito le parole di Coach Raffaele Sorrentino dopo l’ultima partita:
“Con la vittoria, contro un avversario abbastanza modesto ma molto ostico come da tradizione del Club di S. Maria Capua Vetere, di domenica abbiamo completato l'anno sportivo e mi voglio complimentare con i ragazzi per il campionato appena finito. Ancora, l'unione con i ragazzi del Club di Angri è stata molto positiva sotto l'aspetto umano e tecnico, per cui voglio ringraziarli per l’impegno dimostrato durante il corso dell'anno sportivo e sono convinto che sarà proficuo ripetere tale esperienza.
Vista la conclusione del campionato è doveroso tirare le somme e fare un resoconto dell'andatura del campionato sotto l'aspetto tecnico.
Non aver avuto accesso alla fase nazionale del campionato di serie C è stato un vero peccato perché i ragazzi potevano fare un’esperienza di gioco superiore rispetto al campionato ordinario giocato nella prima fase, acquisendo esperienza e maturità sotto l'aspetto del gioco e, perché no, caratteriale visto che l’età media degli atleti che hanno giocato è di circa 21 anni.
I ragazzi U19 convocati nel gruppo Seniores si sono dimostrati all'altezza del compito affidatogli, questo sta a significare che, nonostante tutto, sia stato fatto un buon lavoro.
Le ragioni del non aver partecipato alla fase finale sono tante e sicuramente è una mia responsabilità, non certamente dei ragazzi, che nella seconda parte del campionato regionale hanno dimostrato, "non ha chiacchiere", di non essere una squadra di livello regionale, ma di livello superiore e con niente da invidiare alle squadre che attualmente stanno ancora giocando le fasi finali dei play-off. Sono certo che questa squadra non avrebbe sfigurato partecipando al girone di qualificazione per la serie B. Non vorrei dire altro in merito all'argomento anche se ci sarebbe da dire tanto, ma preferisco non farlo onde evitare di urtare la suscettibilità di qualcuno, ma comunque rimane "l'amaro in bocca"!!
A mio parere, visto anche il brutto periodo passato a causa del Covid-19, siamo riusciti certamente tutti insieme, e quando dico insieme intendo non solo il gruppo tecnici ma anche il gruppo dirigenti e la società tutta, nel non mollare e ad aver fatto in modo da onorare gl'impegni ed aver completato l'anno sportivo in maniera più che dignitosa lavorando e gettando le basi per il prossimo anno sportivo che verrà.”